Italienisch
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Narr Verlag Tübingen
10.2357/Ital-2019-0034
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Fesenmeier Föcking Krefeld OttConvegno internazionale La costruzione linguistica del discorso attuale sulle migrazioni / Die sprachliche Konstruktion des aktuellen Migrationsdiskurses, 16-19 settembre 2019, Universität Halle
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Marco Bianchi
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14 8 Mitteilungen proposito sono illuminanti le collaborazioni con il giornalista Saverio Lodato: La linea della palma. Saverio Lodato fa raccontare Andrea Camilleri (2002) si presenta come una lunga intervista all’autore sulla propria vita e sulla storia del Paese, mentre Un inverno italiano. Cronache con rabbia 2008-2009 (2009) raccoglie commenti relativi agli effetti del berlusconismo sulla politica e sull’Italia. Secondo Camilleri, l’Italia non riesce né a uscire dalla crisi politico-economica, né a superare le proprie anomalie per la mancanza di un vero progetto e per la crisi delle ideologie. Per questo motivo lanciò vari appelli all’impegno politico-civile. Nel caso di Camilleri, ciò risultò perfino nel progetto, ideato nel 2009, di un «Partito dei Senza Partito», di cui lui stesso avrebbe dovuto essere il co-fondatore insieme ad Antonio Di Pietro e Paolo Flores d’Arcais. Sebbene il progetto fosse fallito ancor prima di realizzarsi, la rabbia di Camilleri non scemò mai, una rabbia che ha potuto trovare espressione soltanto nei suoi testi. Lo scrittore si è arrabbiato molto di meno invece nei confronti di quei critici che lo hanno snobbato per il fatto di essere diventato uno scrittore di bestseller - ha venduto 30 milioni di copie -, per la sua supposta leggerezza nonché per la sua espressività linguistica, ma ciò non toglie niente al fatto che Camilleri, detto anche il Maestro o il Sommo, ha saputo cattivare l’attenzione di generazioni di lettori. Lettori che spesso sono stati attratti dalle narrazioni, dai saggi, dai contributi giornalistici, dalle performance, dagli adattamenti televisivi oppure dai fumetti (nel 2013, Topolino, insieme al signor Patò, alias Camilleri, ha cominciato a seguire l’indagine di Salvo Topalbano) e che sempre si sono affezionati al «contastorie», come Camilleri soleva definire se stesso. Inge Lanslots Convegno internazionale La costruzione linguistica del discorso attuale sulle migrazioni / Die sprachliche Konstruktion des aktuellen Migrationsdiskurses, 16-19 settembre 2019, Universität Halle. Dal 16 al 19 settembre 2019 si è svolto presso la Martin-Luther-Universität di Halle-Wittenberg il convegno internazionale La costruzione linguistica del discorso attuale sulle migrazioni / Die sprachliche Konstruktion des aktuellen Migrationsdiskurses, che ha visto la partecipazione di studiosi provenienti dalla Germania, dall’Italia, dall’Ungheria, dalla Romania e dal Belgio. Esso è la terza e ultima parte di un progetto più ampio - ideato da Daniela Pietrini (Halle) in collaborazione con Fabio Rossi (Messina) e finanziato dal DAAD - che ha previsto nei mesi precedenti un workshop tematico sui DOI 10. 23 57/ Ital-2019 - 0 0 3 4 Italienisch_82.indb 148 20.01.20 15: 36 14 9 Mitteilungen fenomeni migratori in prospettiva interdisciplinare (a Messina) e uno metodologico su prospettive e tecniche dell’analisi linguistica del discorso (a Halle). Aperto anche a dottorandi e studenti, il convegno è stato concepito plurilingue e interdisciplinare, abbracciando, oltre all’analisi linguistica, mediale e discorsiva, anche contributi di giurisprudenza, filosofia, letteratura e cinema. Idealmente, si possono suddividere i numerosi interventi in quattro grandi aree tematiche. La prima è la riflessione generale sul fenomeno migratorio: la relazione di Massimo Arcangeli (Cagliari) verteva sugli stereotipi legati ai migranti, mentre quella di Werner Nell (Halle) sull’essenza della migrazione (crisi oppure accidente? ) e quella di Matthias Kaufmann (Halle) sui legami tra identità culturale, diritti umani e migrazione. Per quanto riguarda la situazione tedesca, che costituisce la seconda area tematica, Winfried Kluth (Halle) ha illustrato la storia e i tratti della legislazione tedesca relativa all’immigrazione, con particolare riguardo alla terminologia; in prospettiva linguistica, Sven Staffeldt (Halle) ha parlato del lessico legato alla migrazione e ai migranti nei corpora del tedesco scritto. Sulla xenofobia degli intellettuali di destra, in particolare in alcune riviste, ha riferito Andrea Jäger (Halle), mentre Werner Barg (Halle) ha esaminato la presenza delle migrazioni nel cinema di lingua tedesca. La situazione italiana (terza area) è stata analizzata sotto vari aspetti: il cinema (Fabio Rossi, Messina) la stampa (Raffaella Setti, Firenze e Stefania Spina, Perugia), twitter (Fabio Ruggiano, Messina, e ancora Stefania Spina) la terminologia giuridica (Riccardo Gualdo e Stefano Telve, Viterbo), la lessicografia (Raphael Merida, Augsburg), il nesso discorsivo migrazione-sicurezza (Katona-Kovács). Paolo Orrù (Debrecen), autore di una monografia del 2017 sul discorso migratorio in Italia, ha presentato un aggiornamento del suo studio proponendo anche un’analisi multimodale testo/ immagine. Non sono mancati interventi comparativi o dedicati ad altri paesi (quarta area tematica). Jessica Mariani (Bruxelles) ha illustrato la prassi e il quadro terminologico della migrazione nelle istituzioni europee; Goranka Rocco (Trieste) si è dedicata a un confronto terminologico tra tedesco e italiano, mentre la relazione di Anamaria Geba˘ ila˘ (Bucarest) verteva su un confronto delle strategie di attenuazione messe in atto durante tavole rotonde sul tema migrazione in Italia, Romania e Francia. Martin Becker (Köln) ha confrontato il discorso politico italiano e spagnolo sulle migrazioni. La terminologia della legislazione spagnola è stata studiata da Laura Clemenzi (Viterbo); Marco Bianchi (Halle) ha analizzato come sono stati presentati gli eventi di Lampedusa nella stampa francese. Jöran Landschoff (Heidelberg) ha offerto un ricco quadro anche metodologico sul paragone tra i discorsi sulla migrazione in Germania, Inghilterra e Francia. Italienisch_82.indb 149 20.01.20 15: 36 150 Mitteilungen Il convegno ha previsto anche una sezione poster, nella quale studenti e laureandi (Letizia Midolo, Messina; Mara Papaccio, Halle; Eva Ribstein, Halle; Valentina Salvago, Messina; Annika Wunderlich, Halle) hanno discusso con gli altri partecipanti delle proprie ricerche. La pubblicazione degli atti del convegno è prevista per i primi mesi del 2020. Marco Bianchi Paul-Celan-Preis an Annette Kopetzki Mit dem vom Deutschen Literaturfonds alljährlich vergebenen Paul-Celan- Preis für herausragende Literaturübersetzungen ins Deutsche wurde im Jahr 2019 Annette Kopetzki für ihr Gesamtwerk ausgezeichnet, das Übersetzungen aus dem Italienischen umfasst, darunter Werke von Pier Paolo Pasolini, Erri de Luca, Andrea Camilleri, Roberto Saviano, Edmondo De Amicis und Alessandro Baricco. 2018 erschien ihre Übersetzung des Romans Am Hügel von Capodimonte von Wanda Marasco, in der sie, so die Jury, «den vielstimmigen Chor der Seelen Neapels hörbar macht und mit bewundernswertem musikalischem Gespür alle Tonlagen zwischen expressiver Wucht, gehauchter Melancholie und dialektaler Figurenrede anstimmt, nuancenreich bis in die feinsten Verästelungen der filigranen Metaphorik». Der Jury gehörten an: Karin Betz, Gabriele Leupold, Miriam Mandelkow, Gunther Nickel und Ulrich Sonnenberg. Der mit 20.000 Euro dotierte Preis wurde am Donnerstag, dem 17. Oktober 2019 im Lesezelt der Frankfurter Buchmesse vergeben. Die Laudatio hielt die Literaturkritikerin Maike Albath. (Red.) Romanistentag 2019 Vom 29. September bis 2. Oktober 2019 fand an der Universität Kassel der Deutsche Romanistentag, organisiert vom Deutschen Romanistenverband e.V. (DRV), statt. Das Rahmenthema lautete «Wiederaufbau, Rekonstruktion, Erneuerung». Die Eröffnungsrede hielt Jürgen Kaube zum Thema «Die Form einer Stadt». Die wissenschaftliche Arbeit teilte sich auf in 24 Sektionen, die sich der Thematik aus den verschiedensten Perspektiven widmeten. Dazu kamen zwei Diskussionsveranstaltungen: Zum einen stellte am 30.9. eine Plenumsveranstaltung die Frage: «Third Mission: Wie können RomanistIn- DOI 10. 23 57/ Ital-2019 - 0 0 3 5 Italienisch_82.indb 150 20.01.20 15: 36