eJournals Italienisch 45/89

Italienisch
ita
0171-4996
2941-0800
Narr Verlag Tübingen
10.24053/Ital-2023-0006
61
2023
4589 Fesenmeier Föcking Krefeld Ott

Introduzione

61
2023
Laura Checconi
Tommaso Meozzi
Stefano Quaglia
ita45890080
80 DOI 10.24053/ Ital-2023-0006 Dossier: Vitalità di Dante: un approccio interdisciplinare A cura di Laura Checconi, Tommaso Meozzi e Stefano Quaglia Introduzione Nel contesto dei festeggiamenti per il Settecentenario dantesco, la giornata di studi «Vitalità di Dante: un approccio interdisciplinare» (28.10.2021), che si è tenuta presso l’Istituto di Romanistica dell’Università di Graz, ha inteso creare un ponte sia tra diversi ambiti disciplinari, che tra mondo universitario e altri operatori culturali. Questa raccolta di saggi nasce dal dibattito e dai lavori che si sono svolti in tale occasione e vogliamo dedicarla alla memoria del Prof. Luca Serianni, a cui va il nostro affettuoso ricordo. Nell’ambito della giornata di studi, il Prof. Serianni ci aveva accompagnato, attraverso le parole della Commedia , nella rivoluzionaria compresenza di stili del poema dantesco. L’approccio interdisciplinare, aperto al dialogo tra diversi contesti culturali, resta l’asse portante del nostro lavoro. In «L’eredità dantesca nel lessico italiano e il nuovo Vocabolario Dantesco», Paola Manni parte da un vivo ritratto della presenza della lingua di Dante nell’italiano di oggi, per poi ripercorrere lo sviluppo diacronico di questa presenza e, infine, offrire una panoramica del Vocabolario Dantesco (VD), - diretto da Manni e Lino Leonardi -, in cui convergono le forze dell’Accademia della Crusca e dell’Opera del Vocabolario Italiano (CNR). Con il suo saggio «La presenza di Dante nell’ultima poesia italiana. Gli esempi di Antonio Lanza, Isabella Leardini e Giulia Martini», Matteo Fantuzzi, poeta ed editore, rintraccia invece il sottotesto dantesco che caratterizza tre dei più significativi giovani poeti contemporanei, tra potenza delle immagini e ricontestualizzazione culturale. Nel suo contributo «Inteatrarsi Dante», Giacomo Pedini si concentra sulla potenzialità teatrale della Commedia , analizzando il ruolo rivestito da Gustavo Modena in epoca risorgimentale. La prominenza dell’aspetto teatrale e performativo delle terzine dantesche è identificata come un importante contributo dell’interpretazione di Modena, che diventerà dominante nelle lecturae Dantis del Novecento e degli anni Duemila. La prospettiva scelta da Alberto Casadei riguarda il rapporto tra la Commedia e alcune sue interpretazioni visuali, che vanno dalle illustrazioni di Gustave Doré fino alle opere degli ultimi decenni del Novecento; l’analisi si sofferma in 81 Dossier: Vitalità di Dante: un approccio interdisciplinare particolare sulla serie di tavole dal titolo Dante’s Inferno realizzate dall’artista inglese Tom Phillips. La molteplicità degli approcci e dei punti di vista veicolati dai contributi di questo Themenheft intende rispecchiare una struttura interpretativa composita, a guisa di mosaico, che è stata la chiave di lettura da noi proposta per affrontare il tema della vitalità dell’opera di Dante.